Il progetto promuove l’empowerment delle donne e l’uguaglianza di genere, adottando l’approccio di genere in maniera trasversale ai diversi risultati attesi e attività di cui il programma è composto, in linea con le Linee Guida per l’empowerment delle donne dell’AICS, con le politiche nazionali e con le strategie internazionali che mirano al miglioramento dello status delle donne rurali.

La metodologia di analisi che adottiamo per misurare il cambiamento in questo ambito è di tipo qualitativo: attraverso focus group, interviste individuali con i diversi attori di progetto, raccolta di storie di vita, verifichiamo se e come il progetto contribuisca a rendere più eque le relazioni di genere, e ad aumentare non solo la capacità produttiva delle donne, ma anche quella di partecipare attivamente alla vita delle associazioni e ai processi di presa di decisione collettivi.

Gli effetti del cambiamento climatico hanno creato in Mozambico, incluso nella zona di intervento del progetto, una situazione di insicurezza alimentare cronica, come dimostrano i dati e le proiezioni del Famine Early Warning System.

Il miglioramento della sicurezza alimentare, uno degli obiettivi del progetto, è inteso come il risultato di un approccio multidimensionale che include sostegno alla produzione agricola delle associazioni, miglioramento infrastrutturale, adattamento alle conseguenze dei cambiamenti climatici, salvaguardia dell’ambiente, rafforzamento delle istituzioni, maggiore equità nelle relazioni di genere. In questo quadro, rientrano però anche le scelte e le abitudini alimentari e nutrizionali delle famiglie, che analizziamo usando due strumenti standardizzati a livello internazionale per misurare questo indicatore: il Food Security Experience Scale e l’Household Dietary Diversity Survey.

L’analisi dei dati sulla produzione agricola delle associazioni è chiaramente fondamentale per capire l’andamento del progetto. È importante tuttavia tenere in considerazione alcuni elementi di rilievo nella lettura dei dati. Innanzitutto, abbiamo deciso di non utilizzare dei gruppi di controllo per comparare i risultati di progetto - sia per ragioni etiche, sia per l’impossibilità di garantire che, nel corso del tempo, le caratteristiche del gruppo di controllo rimanessero immutate. Pertanto, analizziamo l’impatto del progetto comparando la produzione delle associazioni beneficiarie con la media della produzione del Distretto, utilizzando i dati elaborati dai Servizi Distrettuali.

I dati raccolti a partire dall’inizio del progetto mostrano un incremento rilevante in termini di produzione nelle associazioni beneficiarie, incremento che va di pari passo con l’aumento della superficie irrigata grazie agli interventi di miglioramento delle infrastrutture idriche. I dati devono però essere letti in un quadro più generale che tenga conto anche della capacità di conservazione e trasformazione della produzione (per evitare le perdite), di commercializzazione, dei cambiamenti nella dieta familiare, e anche delle differenze tra le associazioni e all’interno di esse. I materiali caricati in questa sezione sono dunque in continuo aggiornamento.