Nei mesi di ottobre e novembre 2019, 92 membri di 25 associazioni, di cui 56 donne, hanno partecipato ad una formazione itinerante – grazie ad un’officina mobile – sulla gestione delle motopompe e di altre attrezzature per l’irrigazione, “smontando” così lo stereotipo che vede attività di questo tipo ricadere sotto la responsabilità degli uomini. Lo racconta Rita Cavele, dell’associazione Komani Swi Tyia:
Spesso noi donne siamo la maggioranza nelle associazioni, ma prima [del progetto] non avevamo l’opportunità di gestire le motopompe, che sono fondamentali per l’irrigazione dei nostri appezzamenti. Dipendevamo dagli uomini, e quando loro non avevano tempo, il nostro lavoro subiva ritardi. Grazie a queste formazioni anche noi ci sentiamo in grado di fare lo stesso lavoro che fanno gli uomini, in maniera autonoma, e per di più risparmiamo, perché a volte eravamo costrette a pagare qualcuno per fare un lavoro che, alla fine dei conti, è piuttosto semplice.

Oltre ai membri delle associazioni, hanno partecipato alle formazioni anche i tecnici agronomi afferenti ai Servizi Distrettuali delle Attività Economiche:
Questo tipo di formazione mette in moto dinamiche differenti da quelle standard, perché grazie all’officina mobile i partecipanti possono fare pratica sotto l’occhio attento del formatore, che corregge nell’immediato eventuali errori e mette in evidenza i passaggi corretti.

I temi affrontati sono stati numerosi e hanno incluso: componenti della motopompa e loro funzionamento, importanza della manutenzione e conseguenze di una manutenzione non adeguata, differenza tra manutenzione preventiva e correttiva, analisi e diagnosi dei guasti più frequenti, risoluzione delle perdite, cambio di guarnizioni, gestione del sistema di raffreddamento e lubrificazione, montaggio e sostituzione dei filtri, gestione del combustibile, modalità corrette di avvio e arresto della motopompa.

I test realizzati a inizio e fine corso hanno dimostrato un buon livello di acquisizione di competenze da parte dei partecipanti. La formazione si è conclusa con la consegna, a ciascuna associazione, di un kit di attrezzi per la manutenzione, un manuale tecnico elaborato dai formatori e poster che riportano tutto il processo di manutenzione.
